La filosofia di Charlotte

Da quando mi sono trasferito in Italia per la prima volta, 25 anni fa, ho notato un cambiamento graduale: il senso del luogo sta scomparendo. Le distinzioni e le tradizioni che lo caratterizzano vengono erose dall'omogeneizzazione. Si perde l'apprezzamento della qualità; qualità che è l'essenza o la natura speciale di una cosa. Le caratteristiche sono formate da una serie di rapporti unici tra il clima, la terra, la vegetazione, la sensibilità individuale e il passato. Si riflettono direttamente nei prodotti o nell'espressione culturale di specifici ambienti naturali, quindi il luogo fa una differenza qualitativa.

Nella zona circostante l'Amiata, dove viviamo e lavoriamo, ho avuto la fortuna di scoprire che molte tradizioni e pratiche locali sono sopravvissute. Per me rappresentava un modello di 'luogo'.

Quando le persone mi chiedono come si decide cosa e dove piantare, che tipo di botte usare e perché, cerco di spiegare la futura memoria del gusto. Nella mente del vignaiolo vengono soppesati molti elementi: la terra, il microclima, la coltivazione delle piante, il carattere locale, tutte le decisioni in cantina. Cerchi di proiettare sul palato della tua mente il gusto del liquido per eccellenza che ne risulta. In questo senso, vinificare è come comporre musica o poesia: la composizione crea una sorta di scrittura liquida. Allora, quali sono alcuni di questi elementi?

Il vigneto del Castello di Potentino è situato alle pendici della vetta più alta della Toscana, il Monte Amiata, un vulcano spento. La nostra valle è bassa e riparata. Ciò significa che in estate abbiamo giornate calde ma notti fredde poiché l'aria scende dalla montagna. La terra è vulcanica, geologicamente molto nuova e ricca di minerali. Questa mineralità crea un vino particolarmente sapido e fine, con profumi sottili e un corpo ricco ma non pesante. È per questo dono della natura che abbiamo chiamato il nostro primo vino Sacromonte, in onore della montagna sacra degli Etruschi.

Suolo, microclima e viti

I vini del Castello di Potentino sono rappresentativi del delicato rapporto tra la natura e l'uomo, la terra e il clima; una simbiosi basata sull'osservazione e sul rispetto, sulla sensibilità e sulla disciplina. Grazie al nostro microclima unico e al terreno vulcanico misto, siamo in grado di coltivare insieme 3 delle varietà più sensibili al sito in un piccolo vigneto: Pinot Nero, Sangiovese e Alicante.

A soli 30 km da Montalcino, al confine con la DOCG del Brunello di Montalcino, il Castello di Potentino si trova nella neonata regione della DOC Montecucco. Tutti i vini sono IGT

Microclima, microvita e suolo

Il terreno si trova in una valle riparata utilizzata fin dall'epoca etrusca per la produzione del vino. Questa continua tradizione esiste grazie al particolarissimo microclima della zona circostante il Castello e contribuisce ad un ininterrotto accumulo di microvita e lieviti. Nella valle non esiste una monocoltura e le moderne tecniche agricole, compreso l’uso massiccio di erbicidi e pesticidi, non hanno avuto alcun impatto sull’area. Di conseguenza, la vita di animali selvatici, uccelli, insetti (le api in particolare) e piante abbonda, mentre ci sono molti alberi da frutto, soprattutto ciliegi e ulivi. Questi sono tutti elementi che creano un ecosistema sano e vigoroso, cosa estremamente rara al giorno d'oggi.

I vigneti si trovano a soli 350 metri ma beneficiano di condizioni di altitudine più elevate essendo direttamente sotto il Monte Amiata, la montagna più alta della Toscana ed ex vulcano. Di notte, durante l'estate, il vigneto è rinfrescato dall'aria di montagna e molto ben ventilato dall'aria calda e secca durante il giorno proveniente dal mare e dalle pianure costiere.

La valle stessa ha la forma di una conca ed è molto ben protetta. Questa forma a crogiolo ha fatto sì che, a differenza di altre zone dell'Amiata dove si è verificata l'erosione, la materia vulcanica sia stata raccolta e miscelata, non dilavata. Il terreno è misto vulcanico - scisto marnoso, calcite e quarzo su un letto di argilla marina metamorfica. Con questo terreno vulcanico ricco di minerali, geologicamente nuovo e sbalzi estremi di temperatura, il Potentino è il luogo ideale per la fotosintesi e la concentrazione degli zuccheri naturali necessari per produrre un vino fine ed elegante.

Fare il vino

Charlotte Horton, una donna inglese che da oltre 20 anni produce vino in Toscana professionalmente, ha piantato il vigneto per sfruttare appieno questo microclima molto particolare per coltivare il Pinot Nero, un'uva non comune in Toscana, insieme all'Alicante e al i tradizionali vitigni Sangiovese.

Il vigneto di 4 ettari (10 acri) è piantato a bassa densità (5.000 piante per ettaro) e viene prestata ogni attenzione per garantire che le uve siano in condizioni ottimali al momento della raccolta. Le misure includono:

  • Rese basse - Le viti vengono potate verdi per limitare la quantità di uva a soli 65 quintali per ettaro. La nostra produzione totale è di circa 20.000 bottiglie all'anno.
  • Vigne curate a mano - Le viti vengono curate e raccolte a mano in modo che i livelli più alti e rigorosi di controllo di qualità siano mantenuti durante tutto il ciclo di crescita.
  • Raccolta attenta - Le uve vengono raccolte con cura per garantire che non arrivino in cantina danneggiate in modo che la fermentazione inizi in cantina in condizioni controllate.
  • Intervento minimo - Nelle cantine del castello l'attenzione è posta nel garantire che le uve esprimano la loro qualità essenziale. Castello di Potentino mira a ridurre al minimo gli interventi meccanici e chimici. Un paio di esempi di questa filosofia possono essere visti in:
  • Fermentazione delle uve - La fermentazione avviene esclusivamente con lieviti indigeni presenti sulle bucce delle uve e non è incrementata dall'uso di coadiuvanti industriali.
  • Pressatura delle bucce - Quando le bucce dell'uva vengono travasate dopo la fermentazione, vengono lasciate scolare naturalmente senza essere pressate, garantendo ulteriormente che alcuni dei tannini più duri e evidenti non siano presenti nel vino.
  • L'affinamento del vino - Il vino viene conservato in legno per la maggior parte del tempo in cantina. Viene fermentato e conservato in grandi tini di fermentazione di rovere francese di Allier da 5.000 litri. Castello di Potentino non utilizza barrique o trucioli di legno tipici dei produttori di vino più industriali e su larga scala.
  • Chiarificazione e filtrazione - I vini non vengono chiarificati o eccessivamente filtrati.
  • Bassi livelli di solfiti - Gli unici additivi utilizzati sono i solfiti - necessari per stabilizzare il vino, soprattutto per il trasporto - ma a un livello inferiore a quello consentito nei vini italiani certificati biologici. Ciò significa che bere il nostro vino non provoca terribili mal di testa.

Questo approccio morbido e naturale si traduce in 5 vini eleganti, minerali e ben strutturati che mantengono il vigore del frutto e della giovinezza, maturi ma non vecchi, puliti e precisi e infinitamente bevibili. Per questo abbiamo scelto di dare a tutti i nostri vini nomi di pietre e gioielli.

Premi

Guida Dell’ Espresso

Guida Dell'Espresso

SACROMONTE- VINO D'ECCELENZA, 18.5/20 - CINQUE STELLE "IMPRESSIONANTE CHIAREZZA DI FRUTTA, PROFONDITÀ DI SAPORE, ARTICOLAZIONE E LUNGHEZZA, PARTIC...

Leggi di più

Informazioni tecniche

Almandino

Almandino

Almandino è il nostro nuovo rosato ottenuto dal 100% di uva Alicante (Grenache) e completa la nostra gamma di espressioni varietali di rosati. I...

Leggi di più
Sacromontino

Sacromontino

Sacromontino IGT TOSCANA 2019 Sacromonte o “Montagna Sacra” si riferisce al Monte Amiata che era la dimora degli dei per gli Etruschi e il nos...

Leggi di più
Lyncurio

Lyncurio

LYNCURIO è la pietra di lince, una pietra curativa mitologica, il colore dell'ambra pallida è fortemente associato al dio del vino, Bacco.

Leggi di più
Balaxus

Balaxus

Balaxus è un vino prodotto dall'Alicante, conosciuto anche come Grenache; caratteristiche del granato di melograno e delle ciliegie fresche di mont...

Leggi di più
Sacromonte

Sacromonte

Sacromonte o “Monte Sacro” si riferisce al Monte Amiata che era la dimora degli dei per gli Etruschi e il vino prende il nome in onore della pietra...

Leggi di più
Jaspidem

Jaspidem

IGT Toscana Rosato Vitigno: Sangiovese Fermentazione: In tini di acciaio inox da 20hl. con controllo della temperatura Maturazione: 5 mesi...

Leggi di più
Piropo

Piropo

Pinot Nero IGT TOSCANA Vitigno: Pinot Nero Fermentazione: In botti di rovere francese da 50 Hl per 18 giorni Maturazione: In botti di rove...

Leggi di più

Degustazioni di vini

Il vino è l'espressione liquida del territorio e il ritratto definitivo di un luogo. Vieni a degustare i pluripremiati vini del Potentino. Scopri cosa rende il vino così unico con un'esclusiva degustazione di vini. Visita lo storico Castello e la Cantina, scopri il processo di vinificazione dalla vite alla bottiglia e concludi con un assaggio di ciò che rende il Potentino così speciale. La visita dura circa 90 minuti. Degustazione di 6 vini e grappa inclusa.

Le degustazioni del Castello di Potentino sono condotte dall'enologo, Charlotte Horton, suo fratello o da qualcuno che ha avuto esperienza diretta con il nostro particolare processo di vinificazione, a differenza di molte altre aziende vinicole.

Ricette