Sulla linea di design
Progettazione del castello del 21° secolo
Castello di Potentino ha lanciato una linea di design, collaborando con tutti i nostri talentuosi amici - alcuni dei quali sono stati volontari - per sviluppare un marchio di castelli del 21° secolo.
Puoi visualizzare il catalogo della mostra che abbiamo fatto con Nigel Coates al Fuori Salone di Milano al Salone del Mobile 2015 su Scrivi qui oppure puoi scaricare il pdf qui .
Castello di Potentino utilizzerà competenze e materiali locali; recuperando la tradizione e ridefinendo il ruolo del Castello in termini moderni.
Creiamo progetti solidi, ben realizzati, intelligenti e pratici:
- design fortemente influenzati dalla sobrietà toscana, con forti riferimenti a un'ampia gamma di storie estetiche: etrusca, medievale, orientale, rinascimentale, anni '50, '60 e '70;
- disegni che incorporano l'eredità del classicismo italiano con un pizzico di surreale e divertente;
- disegni fortemente influenzati dagli interni, dai motivi, dagli spazi e dai cani del Castello di Potentino;
- disegni ispirati all'ambiente circostante - le viti, gli uliveti, il legno, la pietra, la terra, l'acqua, il vino, il colore, la stagione - la sua natura e il suo passato ripensati e ricomposti per i bisogni e i desideri di oggi.
Sottotitolo
Nigel Coates
Nigel Coates
Nigel Coates è nato nel 1949 ed è un artista e designer di prodotti. Ha costantemente messo in discussione il significato dell'architettura e dell'oggetto. La sua missione è portare parti uguali di arte e intelligenza nell'architettura e nel design; qualunque sia lo spazio o l'oggetto, Coates lo riempirà di passione, ironia e istinto.
Dopo la formazione presso l'Architectural Association, Coates divenne presto una forza progettuale originale, con molte delle sue idee tratte dalla "confusione ed eccitazione" della vita urbana. Le sue narrazioni creative si sono tradotte in molti edifici, interni e mostre in tutto il mondo, in particolare in Giappone e nel Regno Unito.
Lavori più sperimentali sono stati mostrati in un contesto artistico e di design, tra cui Ecstacity alla Architecture Association (1992), Mixtacity alla Tate Modern (2007), Hypnerotosphere alla Biennale di Architettura di Venezia del 2008 e Picaresque al Triennale Design Museum (2012). È molto richiesto come designer di illuminazione e arredamento, collabora con molte aziende italiane tra cui Alessi, Ceramica Bardelli, Gebrüder Thonet Vienna, Fornasetti, Fratelli Boffi, Glamora, L'Abbate, Poltronova, Richard Ginori, Slamp, Terzani e Varaschin.
Esempi del suo lavoro sono conservati in diverse collezioni museali tra cui il V&A di Londra e il FRAC di Orléans. Il suo libro "Guide to Ecstacity" è stato pubblicato da Laurence King nel 2003 e il suo ultimo, "Narrative Architecture", è stato pubblicato da Wiley nel 2012. È anche una delle figure di spicco della nuova London School of Architecture.
Per ulteriori informazioni su Nigel e il suo lavoro, potete visitare il suo sito web: www.nigelcoates.com
Sottotitolo
Jono Nussbaum
Jono Nussbaum
Nato a Londra, Jono ha studiato design del mobile alla Kingston University e ora vive nel sud della Toscana, in Italia. Traendo ispirazione per il suo lavoro dal suo ambiente rurale e dalla continua fascinazione per le scienze naturali e le arti visive, Jono descrive il suo lavoro come una risposta fisica istintiva ai suoi ambienti attuali.
Per ulteriori informazioni su Jono e il suo lavoro, potete visitare il suo sito web: www.jononussbaum.com
Gerry De Bastiano
Gerry De Bastiano
Gerry de Bastiano è nato a Lecce, in Italia.
Dopo gli studi artistici presso la Scuola D'arte di Lecce e proseguiti a Roma presso l'Istituto Europeo di Designer, decide di sperimentare Londra dove inizia a sviluppare il suo gusto personale. Insieme all'architetto Nigel Coates e al fotografo di moda Michael Roberts ha incontrato anche Francis Bacon, i quali hanno avuto un'influenza decisiva sulla sua direzione artistica.
Negli anni '90, lavorando per la prima volta con la ceramica, completamente sedotto dal suo fascino, Gerry inizia a produrre i suoi primi vasi collaborando con grande successo con l'istituzione fiorentina, la Fabbrica Zaccagnini. Sempre alla ricerca e alla ricerca della migliore soluzione estetica, l'Artista ha creato una nuova tecnica in ceramica e ha sviluppato una serie chiamata “Collapsing Vases”. Dal 1999 Gerry de Bastiano diventa direttore artistico della Fabbrica Zaccagnini di Firenze.
Per ulteriori informazioni su Gerry e il suo lavoro, potete visitare il suo sito web qui
Chiara Gelo
Chiara Gelo
“Anche se credo nella pura eleganza di una cosa semplice e ben fatta, spesso sono sopraffatto dall’enorme quantità di cose belle e complicate. Mi sento fortunato ad aver incrociato la strada con insegnanti così incredibili, molti dei quali donne, e a poter lavorare cercando un equilibrio tra il caos della bellezza e l'ordine del design.
Lavorando in piccole quantità e tirature limitate, il mio obiettivo è produrre design interessanti e adattabili utilizzando tecniche tradizionali e lavoro manuale. Seguendo i miei interessi e le mie curiosità anziché le stagioni, i nuovi modelli vengono presentati non appena sono pronti. Progettato con amore e realizzato con cura, la mia più grande speranza è che il mio lavoro ti dia la gioia che dà a me e che tu li usi in giorni felici e sani. Credente convinto nell'apotropaismo, spero anche che il mio lavoro ti dia forza e protezione.
Chiara Gelo
Per ulteriori informazioni su Clare e il suo lavoro, potete visitare il suo sito web: www.clarelouisefrost.com
Di Nigel Coates e Charlotte Horton
Paracastello - Milano, Salone Del Mobile 2015- Fuorisalone Presso Studio "H+"
Nigel Coates e Charlotte Horton
Nigel Coates e Charlotte Horton presentano una gamma di mobili ispirati al Castello di Potentino. 'Para' significa 'a sostegno di' o 'derivato dal' castello vero e proprio… para-castello voleva evocare lo spirito del castello senza assecondarlo pedissequamente. Coates è un assiduo frequentatore del Potentino e grande amico di Charlotte e Alexander. Lo spettacolo è stato ospitato presso lo Studio "H+" di Daniela Cataneo. Filmato e montato da Margherita Leofanti per Studio "H+"